Solitudine: artista June Korea con la sua bambola compagna
La solitudine sembra proprio il male dei tempi moderni, un male che spegne la voglia di vivere e rende sempre più complicato trovare sprazzi di felicità.
Come si reagisce? Ognuno in modo diverso. Ad esempio June Korea, giovane artista, fotografo sud-coreano trasferitosi a New York immortala se stesso con la sua bambola del sesso.
No, non è una bambola gonfiabile, ma una di quelle create ad immagine e somiglianza umana, simile a quei bambolotti che sembrano bambini veri.
Il suo obiettivo? Sognare e far sognare ripensando a momenti del passato in cui si era felici e a momenti presenti che nessuno potrà mai portarti via.
La solitudine
Moltissime sono le persone che, per un motivo o per l’altro sono e si sentono sole. Come racconta June in un’intervista, ad un certo punto ha sentito il peso della solitudine a tal punto che ha cercato un modo per risolvere la situazione. E ha trovato Eva, una bambola che assomiglia moltissimo ad una persona umana.
Il suo progetto? Fare in modo che possa avere un’intelligenza artificiale. Assurdità? Nemmeno tanto perchè l’intelligenza artificiale non è solo argomento da film, è un campo molto vasto di studi e ricerche.
Un giorno la bambola di June potrebbe prendere vita, l’importante è che stia con lui per sempre. Ricordate il film l’Uomo Bicentenario, con Robin Williams? Da robot ad essere umano per amore, con una fine mortale dopo duecento anni di vita.
June Korea ha acquistato Eva nel 2014 e in questi due anni ha prodotto scatti di vita quotidiana che immortalano lui ed Eva. Insieme viaggiano, vanno a fare la spesa, dormono e si svegliano. Così lui non si sente più solo, ha qualcuno a casa che lo aspetta.
Un rapporto un po’ ridotto, con una donna che non parla, ma di sicuro per ora a lui sta bene così. Bisogna però ammettere che questa bambola è davvero bellissima e assomiglia tantissimo ad un essere umano. Le bambole di oggi sono create con tale maestria e amore, da essere quasi irriconoscibili se viste da lontano.
June Korea ha tantissime persone che lo seguono e apprezzano il suo lavoro. Secondo l’artista è perchè mette in scena, con le sue fotografie, sentimenti comuni, sogni, fantasie e desideri di tutti.
Nelle foto l’artista è la sua compagna. Se vuoi vedere altri scatti e conoscerlo meglio puoi andare al sito di June (junekorea.com)
Perchè una bambola
Una bambola non ti fa sentire solo, non se ne andrà mai, da qui di quella sicurezza che una persona umana magari non ti dà. Inoltre una bambola non richiede di scendere a compromessi, non parla.
Non essendoci un dialogo vero e proprio, non ci sono liti, discussioni, fraintendimenti.
Forse il problema della solitudine si potrebbe considerare anche un problema di comunicazione e di difficoltà a socializzare con altre persone vere?
Tu che ne pensi?
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