24 Mag '15

Marina

Marina Galatioto scrittrice e giornalista collabora con le maggiori riviste di narrativa femminile. Ha lavorato per settimanali e quotidiani nazionali. Blogger e BM scrive e gestisce molti blog online. Sue opere si trovano in vendita su Amazon e nei migliori store online.

0 Shares

Felicità, quali sono i paesi dove si è più felici

Rapporto sulla felicità

Rapporto sulla felicità

Quali sono i paesi dove la felicità è di casa? Non certo l’Italia che si piazza al 50° posto su centocinquantotto paesi del mondo presi in considerazione dalla ricerca del Sustainable Developement Solutions Network (SDSN).

La classifica è stata stilata tenendo conto di tantissimi dati, ne è uscito un pre rapporto di quattordici pagine nel quale vengono spiegati i criteri con i quali è stato possibile fare la statistica.

Il paese dove si è più felici è la vicina Svizzera con un valore (da 1 a 10) che supera il sette e mezzo. Secondo e terzo posto sul podio rispettivamente per Islanda e Danimarca. In quest’ultima vi ho passato quasi un mese l’anno scorso e non vi nego che è facile capire perchè sono più felici.

Vivono!

Particolari che sembreranno sciocchi… in Copenhagen moltissime persone vanno in bicicletta, anche i parlamentari che NON hanno l’auto blu. Li vedi pedalare fino al luogo di lavoro come tutti gli altri.

I bambini vengono portati all’asilo in bicicletta o sistemati in dei carrettini, a volte con la capotte a volte no. Dormono all’aperto anche d’inverno, quando ci sono sei/sette gradi perchè così si temprano.

Da loro può fare veramente freddo quindi si devono abituare fin da piccoli. L’acqua non li spaventa e se piove non si preoccupano minimamente.

E credetemi non sono infelici, anzi. Sono bambini sani, felici, sorridenti e anche collaborativi.

Mangiano molto sano e sono attenti all’ambiente.

Le bottiglie di plastica non vengo buttate in giro perchè se vai al supermercato te le acquistano in cambio di spiccioli. E se qualcuno che non lo sa, tipo i turisti, le butta in giro vengono raccolte dai clochard che le usano per comperarsi da mangiare.

Lavorano, ma non si ammazzano. I negozi chiudono alle cinque, massimo le sei, però fanno orario continuato.

Ma per tornare alla classifica e non divagare troppo, l’italia è al 50° posto dopo Israele, Ecuador, Arabia Saudita, Giappone, Colombia. Nazioni che in teoria dovrebbero essere meno ricche, più analfabete, meno moderne e più complicate.

Siamo una bella nazione, con tante ricchezze tra coste, monumenti, arte, storia eppure viviamo da infelici.

Colpa del governo? Della mancanza di lavoro? O dell’instabilità? Perchè regna l’infelicità? E da cosa dipende veramente?

I parametri per stabilire la felicità di un paese erano molti tra cui:

  • andamento dell’economia nazionale,
  • salute nazionale (numero di persone malate, ipertese, donne che non possono avere figli, bambini nati sottopeso, numero di persone che abusano di alcolici, ecc),
  • ordine pubblico
  • stabilità,
  • progresso della nazione,
  • quantità di verde pubblico nelle città,
  • numero di rifugiati,
  • situazione ambientale con particolare attenzione alla presenza di PM10 e PM2.5.
loading...

Ed ecco come siamo finiti al cinquantesimo posto.

E voi? Siete felici? Cosa ne pensate di questa classifica sulla felicità? Creaimo un piccolo sondaggio online, lasciate un commento.

Grazie

loading...

About Marina

Marina Galatioto scrittrice e giornalista collabora con le maggiori riviste di narrativa femminile. Ha lavorato per settimanali e quotidiani nazionali. Blogger e BM scrive e gestisce molti blog online. Sue opere si trovano in vendita su Amazon e nei migliori store online.

Related Posts

Lascia un commento