Ceres a Torino: street art, musica e divertimento
Si parla di nuovo di Ceres per una festa organizzata a Torino, nel quartiere di San Saverio dove la cultura è multietnica e Corn79 ha realizzato l’opera “Blu Cerebrale“. Scopri qui tutti i dettagli.
La festa, organizzata da Ceres e dalla Casa del Quartiere, è iniziata ieri alle 19:00 con un aperitivo nelle strade che ha dato il via ad un gran divertimento.
A rendere le ore liete e musicali due delle maggiori realtà torinesi: Mostricci of Sound e Erasmo Torino. Supportata dalla Inward (per chi non lo sapesse è l’osservatorio italiano per la creatività urbana) che ha ricercato le “firme” della street art italiana, Ceres ha fatto realizzare due opere, un appunto A San Saverio, nel cuore del quartiere, e l’altra in periferia di Napoli e più precisamente a Ponticelli.
Ceres ama da sempre portare allegria e buonumore, colorare le strade e farle vivere portando anche il colore dove manca.
Da sempre Ceres ha un legame forte e indissolubile con le strade del mondo e utilizza questa passione per coinvolgere e stupire.
Queste iniziative sono sempre bellissime perchè hanno il potere di riunire persone, di far vivere momenti di festa, serenità e allegria. Le manifestazioni in strada sono un valore e la street art, che apprezzo tantissimo, dà un’opportunità incredibile ai veri artisti, di far conoscere le proprie opere attraverso grandi esecuzioni.
Grazie a Ceres si può socializzare e vedere il proprio quartiere sotto un profilo e una luce diversi.
Se siete di Torino avete la fortuna di poter vedere l’opera e la festa in diretta, altrimenti potete andarci per una gita. L’arte, come dicono spesso, è evoluzione e ogni periodo ha la sua. Oggi abbiamo la street art.
Il bello è che può essere apprezzata da tutti, senza che si entri in un museo, senza che sia ingabbiata.
Quindi buon divertimento e buona Ceres a tutti.
Per maggiori info puoi andare alla pagina Facebook di Inward cliccando qui,
o alla pagina della Casa del Quartiere cliccando qui,
o anche alla pagina Erasmus qui,
e su quella di Mostricci of Sound qui,
vi lascio al video Ceres
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